Idee e consigli per l'orto rialzato

Perché fare un orto rialzato? Un orto urbano è un'ottima idea se si desidera crescere i propri ortaggi biologici a casa a km 0. Una soluzione economica ed ecologica! Un orto in giardino o sul balcone dà questa possibilità, ma offre anche altri vantaggi. I cassoni dei nostri orti rialzati, infatti, sono composti da assi cave in alluminio, quindi particolarmente isolanti. In combinazione con gli strati di terreno che creano calore all'interno dei cassoni, le piante possono usufruire di condizioni di crescita ideali. Questo permette un raccolto abbondante. Anche il materiale è importante: le assi cave in alluminio, infatti, mantengono la temperatura interna, senza mai diventare fastidiosamente calde, nemmeno sotto il sole. Inoltre l'alluminio è un materiale che non si deteriora, quindi non sarà necessario foderare la parte interna con la pellicola.

Ora che i contenitori sono montati e pronti, vediamo insieme come riempirli. Riempire i cassoni solo con la terra non è sufficiente, perché questo non favorisce la decomposizione necessaria per la coltivazione degli ortaggi. La soluzione: riempire i contenitori a strati. I diversi strati generano calore, creando le condizioni ideali per la crescita delle piante. Il principio di riempimento dei cassoni è abbastanza semplice: si riempie ogni contenitore prima con materiale grossolano e poi si procede progressivamente con materiali più fini verso l'alto. In particolare riempiamo il letto rialzato dell'orto con 4 strati, come spiegato di seguito:

Ora che i contenitori sono pronti e riempiti nel modo giusto, non resta che decidere cosa piantare nell'orto rialzato. È naturalmente possibile piantare diversi tipi di vegetali: dalle erbe aromatiche ai fiori, fino a frutta e verdura. I nostri contenitori per orto rialzato, però, sono particolarmente indicati per la coltivazione di ortaggi. I nostri cassoni per orto, infatti, sono cavi fino in fondo: questo offre molto più spazio alle radici per svilupparsi. È quindi possibile coltivare anche varietà con esigenze di crescita maggiori, come verdure e ortaggi. Questa è una delle grandi differenze dei nostri contenitori rispetto alle aiuole rialzate classiche, che sono generalmente meno profonde e quindi più adatte a piante da fioriera decorative come i fiori.

Parlando di ortaggi, quindi, vale quanto segue: se i diversi strati dell'aiuola hanno avuto tempo sufficiente per assestarsi durante l'inverno, potete piantare le prime insalate già a gennaio. Febbraio offre le condizioni ottimali per pomodori, cipolle, spinaci e cavoletti di Bruxelles. A marzo e ad aprile potete piantare cavolfiori, broccoli, patate, barbabietole o porri e a maggio i fagioli. Poi utilizzate l'estate (giugno-settembre) per il raccolto. Ottobre è il momento migliore per prepararsi per l'anno prossimo e prendersi cura degli ortaggi invernali.

Naturalmente è anche possibile utilizzare le fioriere per erbe aromatiche da usare come spezie per la cucina, per le tisane o per creare una propria farmacia naturale casalinga. Usando invece le fioriere per piante da esterno potrete abbellire il vostro giardino in modo naturale.